Il progetto ha avuto come primo obiettivo quello di fissare un concetto di cultura che abbracci tutta la storia dell’uomo. Le risposte che l’uomo dà nelle circostanze più varie e che continua a dare oggi hanno generato e generano un patrimonio culturale.
“Come hanno scritto alcuni studiosi italiani, la cultura diviene la piattaforma di aggregazione e di apprendimento sociale che aiuta una comunità locale a confrontarsi con idee, problemi, stili di vita diversi da quelli familiari e a dialogare attivamente e creativamente con essi. La cultura diviene una vera e propria ‘infrastruttura cognitiva’ che non si limita a riempire il tempo libero ma stimola ad apprendere e a investire sulle proprie competenze, guida sempre di più la costruzione del senso della vita quotidiana, dà forma ai modelli di qualità della vita, plasma visioni di futuro con le quali la comunità locale si confronta in modo partecipato e consapevole dando vita ad una ‘atmosfera industriale’ che non è più basata come un tempo su una cultura di prodotto ma su un comune orientamento alla produzione e alla diffusione di conoscenza (Libro Bianco Sulla Creatività – Sacco, Tavano Blessi e Nuccio, 2008)”.
La ricchezza socio-culturale ed economica italiana è sicuramente espressione di una storia vissuta da uomini creativi, capaci di comprendere la realtà rappresentandola e arricchendola di significato tenendo conto del momento storico vissuto, e questo è testimoniato dalla sua indiscutibile bellezza.
Una bellezza che l’uomo non può creare, ma può riconoscere e rappresentare, una bellezza che nel caos delle offerte culturali in contesti urbani metropolitani e nella dispersione dell’offerta dei piccoli e medi centri urbani, rischia di non essere colta. Attraverso il progetto si è voluto educare i giovani artisti a guardare e riconoscere la bellezza e a rappresentarla mettendo in campo i propri talenti.
Ai giovani artisti si è proposta la possibilità di rappresentare la bellezza del patrimonio umano custodito da chi opera nel tessuto sociale attraverso arti figurative come il cinema, la pittura e la poesia.
Grazie al lavoro creativo degli artisti è stato possibile dare forma alla bellezza che accade all’interno delle realtà sociali coinvolte e restituirla al mondo tramite un’azione di promozione delle diverse forme creative emerse.
Comuni coinvolti nel progetto: Caltanissetta, Milazzo (ME), Savoca, Ostellato (FE), Mesola (FE), Voghiera (FE), Masi Torello (FE), Porto Viro (RO),Verucchio (RN), Riccione (RN), Castellammare del Golfo (TP), Montevago (AG), S. Mauro Pascoli (FC), Salve (LE), Bellaria – Igea Marina (RN) .Il progetto si è concluso a giugno 2013.